Assicurazione che copre i danni causati da fughe di gas

Se ne parla ormai da qualche mese ma sarà attivata solo a partire dal 1° ottobre la nuova assicurazione contro gli incidenti causati da fughe di gas. L’assicurazione coprirà gli infortuni alle persone (massimale 130mila euro), i danni materiali a beni immobili (massimale 110mila euro) e/o cose (massimale 45mila euro) e tutte le conseguenze della responsabilità civile (massimale 6,5 milioni) derivanti agli assicurati da incidenti “che siano conseguenza diretta di dispersioni e/o fughe di gas distribuito da reti e causate da qualsiasi evento”. Continueranno a essere coperti dalla polizza, gli utenti civili e le utenze industriali e di complessi ospedalieri con prelievi inferiori rispettivamente a 200.000 e 300.000 metri cubi all’anno.

Non tutti i soggetti possono beneficiare infatti di questa copertura assicurativa; alcuni infatti ne sono esclusi:

- i clienti finali di gas metano caratterizzati da un consumo annuo superiore a 200.000 metri cubi alle condizioni standard per utilizzi industriali;
- i clienti finali di gas metano caratterizzati da un consumo annuo superiore a 300.000 metri cubi alle condizioni standard per utilizzi ospedalieri;
- i consumatori di gas metano per autotrazione.

In caso di sinistro dovrà essere compilato il modulo di denuncia da parte degli utenti finali civili della compagnia, anche nel caso di sinistri subiti dai familiari conviventi e da dipendenti, derivanti dall’uso del gas loro fornito tramite un impianto di distribuzione, a valle del punto di consegna

Affinché tutti gli utenti siano correttamente informati, l’Autorità per l’energia elettrica e il gas, ha chiesto ai fornitori di riportare in bolletta indicazioni precise e il numero verde del Cig (800929286) da contattare tutti i giorni lavorativi dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 17) per richiedere ulteriori notizie.

Il Comitato italiano gas (Cig) ha assegnato il contratto per il prossimo triennio a un’offerta che prevede un ribasso di circa il 25% rispetto al premio ora in vigore (si passa da 0,337 euro a 0,2553 euro per utenza) e di quasi il 30% rispetto alla base d’asta di 0,363 euro per utenza.

Prendendo come riferimento i 18,8 milioni di utenze interessate, spiegano in una nota congiunta l’Autorità per l’energia e il Cig, si ottiene un risparmio di circa 1,5 milioni di euro all’anno, a cui bisogna aggiungere altri 120mila euro per il rinvio a fine febbraio del pagamento del premio alla compagnia di assicurazione (come previsto dalla nuova polizza).

 

 

25/09/2007

Fonte:

http://www.soldiblog.it

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