Energia

Italia all’avanguardia nelle strutture e nelle modalità di gestione della rete elettrica (smart grid)

Il sistema energetico sta profondamente cambiando da alcuni anni e ancora di più cambierà in futuro: la spinta verso una maggiore efficienza energetica, la crescente diffusione delle fonti di energia rinnovabile intermittenti, l’ampliamento dell’offerta di prodotti e servizi gli utenti.

La risposta del sistema elettrico a questa evoluzione si chiama smart grid: si tratta di una serie di interventi migliorativi della struttura e modalità di gestione della rete elettrica che consentono di renderla più flessibile, efficiente, affidabile e pronta a combinare questi diversi elementi.

L'attestato di certificazione energetica (Ace) sarà sostituito dall'attestato di prestazione energetica (Ape)

Con la pubblicazione in Gazzetta del Decreto 63/2013, l'attestato di certificazione energetica sarà sostituito dall'attestato di prestazione energetica (Ape). Attraverso l'istituzione del nuovo attestato,  il decreto - lo stesso che ha innalzato al 65% la detrazione per risparmio energetico ed introdotto il "bonus mobili" per chi ristruttura casa - spiana la strada a nuove metodologie di calcolo delle prestazioni energetiche degli edifici, avviandosi così al pieno recepimento della direttiva europea 31/2010.

L'attestato di prestazione energetica dovrà essere rilasciato da esperti qualificati ed indipendenti, certificherà la prestazione energetica attraverso l'utilizzo di specifici descrittori e fornirà raccomandazioni per il miglioramento dell'efficienza energetica. Le modalità per redigere l'Ape e gli stessi descrittori non sono stati però ancora definiti, il decreto rimanda infatti a successivi provvedimenti.

L’attestato di prestazione energetica (APE) è obbligatorio per i nuovi edifici e per le “ristrutturazioni importanti”

A prescindere dalla locazione o dal trasferimento di un immobile, in caso di costruzione di nuovi edifici o di "ristrutturazioni importanti", l'Ape è sempre obbligatorio. E' una delle considerazioni contenute nella guida che il Consiglio nazionale del notariato ha elaborato per spiegare ed interpretare le novità delDl 63/2013 e della sua legge di conversione. Il Notariato fa notare, inoltre, come si sia ampliata la platea degli interventi di recupero che comportano la redazione dell'Ape.

Il trasferimento a titolo oneroso o gratuito dell'edificio e la locazione sono dei presupposti cosiddetti di «carattere contrattuale» che rendono obbligatoria la redazione dell'Ape. Ma non sono i soli. Esistono degli elementi, questa volta di «carattere oggettivo» e quindi legati alle caratteristiche degli edifici, da tenere in considerazione, perché anch'essi concorrono all'obbligo di redazione dell'Ape.

In crescita l’utilizzo dell’energia geotermica in Italia e forte incremento installazione pompe di calore

Cresce la geotermia. In Italia, infatti, secondo il rapporto “Comuni rinnovabili 2013″ di Legambiente, sono 369 i Comuni che hanno puntato sulla geotermia sia ad alta sia a bassa entalpia, con una potenza installata di 915 MW elettrici, 160 MW termici e 1,4 MW frigoriferi. Si tratta di una potenza che ha prodotto 5,5 TWh di energia elettrica, una quantità d’energia, per intenderci, in grado di soddisfare il fabbisogno elettrico di circa due milioni di famiglie. Sul podio per gli utilizzi termici della geotermia troviamo Milano con 5.000 kW termici, seguita da Stezzano con un impianto a circuito aperto da 2 MWth e Rimini con 1.250 kW termici.

Le pompe di calore possono contribuire a ridurre la domanda di energia termica coperta fonti fossili

Gli edifici civili in Italia consumano circa un terzo del fabbisogno energetico nazionale, di cui circa il 60% è utilizzato per la climatizzazione degli ambienti. In buona parte, attualmente, la domanda di energia termica è coperta dalle fonti fossili (apparecchi e gasolio e metano) e, in misura crescente, da biomasse come il pellet.

È noto da tempo, però, che apparecchi alimentati dall’elettricità come le pompe di calore potrebbero giocare un ruolo importante nel contenimento dei consumi termici, poiché consentono di climatizzare gli edifici anche con utilizzo di energia rinnovabile, garantendo minori emissioni e consumi di energia primaria ridotti rispetto alle tecnologie concorrenti.

Diminuiscono gli investimenti delle imprese italiane attive nel settore delle energie rinnovabili nel territorio nazionale

Leggendo i comunicati ufficiali diffusi negli ultimi tempi dai maggiori operatori nazionali delle rinnovabili, ormai si può fare un vero e proprio giro del mondo: Usa, Cile, Sudafrica, Brasile, Cina, India e Australia, sono tra i nomi di Paesi più citati dalle aziende nostrane, che ormai dedicano una parte preponderante dei propri investimenti a questi Paesi.

E l’Italia? Gli annunci che riguardano nuovi impianti nel nostro Paese sono sempre più rari e non è difficile capire il perché. Dopo la profonda crescita del periodo 2008-2011, il mercato nazionale è profondamente cambiato o, per essere più espliciti, si è ridimensionato, soprattutto in conseguenza del netto calo del livello di incentivazione.

Autoveicoli elettrici. Analisi convenienza acquisto scooter elettrici e caratteristiche da valutare

Il futuro della mobilità sarà elettrico? Sembra che le premesse ci siano tutte: il consumo energetico di un mezzo elettrico è mediamente cinque volte inferiore a quello di un equivalente mezzo a benzina, le moderne batterie al litio pesano meno del motore a scoppio che sostituiscono, durano più della vita media di un motorino e consentono anche 100 km di autonomia tra una ricarica e l’altra. Inoltre, i mezzi elettrici circolano anche nelle zone a traffico limitato e sono silenziosi.

Cosa è la ricarica ad induzione per auto e moto elettriche?

Uno dei problemi per la diffusione dei veicoli elettrici in Italia è l’ancora limitata rete di infrastrutture per la ricarica. Grazie a fondi privati e a progetti europei, il numero di colonnine e pensiline attrezzate per il collegamento e la ricarica di auto e motoveicoli elettrici è comunque negli ultimi mesi in continua crescita, ma c’è già chi guarda oltre.

La prossima frontiera in questo campo sembra infatti essere la ricarica wireless, e cioè senza che alcun cavo colleghi il veicolo alla stazione di rifornimento.

In cosa consiste il rifasamento della fornitura di energia elettrica e che vantaggi assicura in termini di costo?

In questo articolo vogliamo illustrare le interessanti potenzialità di risparmio legate alla pratica di rifasamento degli impianti industriali.

Tutte le apparecchiature che funzionano creando campi magnetici (carichi induttivi come motori e trasformatori) prelevano energia attiva e reattiva dalla rete. A differenza dell’energia attiva, questo ultimo tipo di energia non da luogo ad un consumo energetico ma viene continuamente scambiata tra rete e impianto.

Consigli per il corretto utilizzo del climatizzatore: come ottenere un clima confortevole e risparmiare energia

Seguendo i seguenti accorgimenti si potrà utilizzare al meglio il proprio climatizzatore ottenendo così un clima confortevole ed un risparmio energetico:

- In fase di acquisto scegliere climatizzatori che utilizzano la tecnologia Inverter che adegua la potenza all’effettiva necessità e riduce i cicli di accensione e di spegnimento. Questo sistema consente una maggiore durata dell’apparecchio e un risparmio energetico superiore al 30%. Come tutti gli elettrodomestici, anche i climatizzatori devono presentare una etichettatura energetica che ne indica la classe di efficienza. La classe A è la migliore.

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