Energia

Cosa prevede il Conto Termico 2012? Nuovi incentivi per il risparmio energetico e per le rinnovabili termiche

Recentemente, col decreto firmato il 28/12/2012 (Conto Termico) congiuntamente dai Ministeri dello Sviluppo Economico, dell’Ambiente e delle Politiche Agricole, è stato introdotto un radicale cambiamento nell’incentivazione di soluzioni orientate al risparmio di energia termica in tutte le sue forme.

Finora infatti, mentre la produzione di energia elettrica fotovoltaica godeva di corposi contributi (Conto Energia), la produzione o il risparmio di energia termica si avvalevano solo del rimborso del 55% della spesa sostenuta; questo però avveniva con modalità tali da non rendere particolarmente appetibile il ricorso a questa forma di incentivo: il rimborso infatti era nella forma di una detrazione IRPEF, per di più dilazionata su un ampio periodo (10 anni).

Quale luce utilizzare per i diversi ambienti domestici? Una guida sulle tecnologie disponibili e suggerimenti per una corretta illuminazione

L’illuminazione è l’applicazione elettrica più diffusa nel settore domestico e costituisce poco più del 10% del consumo di energia in casa. Da oltre due secoli le lampadine inventate sono state molteplici. Tra quelle più diffuse ancora in uso, si ricordano:

1. Lampadine a incandescenza, dove la produzione di luce avviene portando un filamento metallico di tungsteno all’incandescenza, alla temperatura di 2700 K, per effetto Joule. Nelle lampadine a incandescenza, solo il 5% dell’energia che le alimenta viene convertita in luce, il rimanente 95% viene sprecato in calore. L’8 dicembre 2008, la Commissione Europea per l’Energia ne ha approvato però la messa al bando in tutti gli Stati membri, secondo un programma di progressiva sostituzione a partire dal settembre 2009, con completamento entro il 2012.

L'installazione dei pannelli fotovoltaici sui tetti consente una riduzione dei costi di condizionamento del 5%

I pannelli fotovoltaici installati sul tetto di casa aiutano a ridurre i costi della climatizzazione estiva ma non influiscono sul riscaldamento invernale. L’ombreggiatura riduce del 38% la quantità di calore che raggiunge il tetto e un soffitto sottostante un tetto con pannelli resta più fresco di ben 2,5 gradi Fahrenheit rispetto ad un soffitto sotto un tetto direttamente esposto al sole.

L’effetto raffrescamento, calcolato nell’intero ciclo di vita del pannello, contribuisce ad ammortizzarne il prezzo di un buon 5%, perché permette di risparmiare energia, che invece di essere usata in loco può quindi essere venduta alla rete.

Guida ai componenti degli impianti solari: pannelli solari, guasti meccanici ed elettrici, effetto ombra, protezione dai fulmini, inverter fotovoltaico

I guasti tipici dei pannelli solari hanno essenzialmente natura meccanica e elettrica. Le celle solari possono subire un guasto per cortocircuito o per interruzione, rendendo il pannello inutilizzabile per la produzione dell'energia elettrica. In caso di cortocircuito della cella fotovoltaica la tensione di uscita del pannello solare cala di circa 0,5 volt divenendo inutilizzabile. Se il pannello è collegato in serie può darsi che il carico consenta ancora il suo utilizzo. In caso di interruzione dei collegamenti il pannello diventa completamente fuori uso. L'interruzione in una cella fotovoltaica può essere causata da rotture esterne provocate da corpi estranei caduti sul pannello o anche soltanto per oscuramento causato dall'accumularsi delle foglie.

Panoramica su tecnologie illuminazione a basso consumo: lampade a fluorescenza compatte, lampade alogene, lampade ai vapori di sodio, lampade a LED, lampade fluorescenti, lampade tubolari

Di seguito un’analisi sulle caratteristiche dei nuovi tipi di lampadine con i criteri per ottimizzare risparmi e emissioni.

Facciamo innanzitutto due brevi considerazioni:

-       L’illuminazione domestica ha un peso rilevante sui consumi energetici: la quota annua di energia elettrica consumata in Italia è superiore a 7 miliardi di chilowattora, corrispondente a circa il 13 % del consumo totale di energia elettrica nel settore domestico e l’80% dell’illuminazione è obsoleta e non efficiente.

Guida al funzionamento degli impianti fotovoltaici: tecnologie, tipologie di celle, vantaggi installazione, tipi e dimensioni impianti

Il Solare Fotovoltaico e' una tecnologia che permette di utilizzare l'energia dal sole per la produzione di energia elettrica. Un dispositivo fotovoltaico è, infatti, in grado di produrre energia elettrica sfruttando direttamente l'energia solare attraverso specifici dispositivi (celle fotovoltaiche) che utilizzano il cosiddetto “effetto fotoelettrico”.
L'effetto fotoelettrico si realizza all'interno di alcuni materiali opportunamente trattati (es. silicio) nel momento in cui essi vengono colpiti dalle radiazioni solari, il risultato fisico di tale effetto è la produzione di energia elettrica. Il dispositivo elementare di un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica è la “cella solare”, una serie di celle collegate costituiscono un “modulo fotovoltaico”.

Studi su pannelli fotovoltaici in plastica: caratteristiche, pro e contro

Pannelli fotovoltaici in plastica: è davvero possibile realizzarli? Secondo quanto hanno messo a punto i ricercatori del Csem, istituto di ricerca dello stato di Minas Gerais, sì. Gli studiosi, infatti, hanno realizzato pannelli fotovoltaici in plastica che risultano meno costosi, meno pesanti e più facili da maneggiare rispetto ai pannelli convenzionali: per questo motivo, tale innovazione potrebbe mutare in maniera rivoluzionaria l’intero settore dell’energia solare. Si tratta, in pratica, di fogli di plastica rigati e trasparenti: pannelli stampati con celle fotovoltaiche che hanno la capacità di convertire in elettricità l’energia solare.

Guida al calcolo del numero di pannelli solari per un impianto fotovoltaico

Per calcolare la dimensione di un impianto a pannelli solari fotovoltaici è opportuno conoscere i consumi dell'utenza in cui saranno installati, i dati di insolazione mensile del luogo, il numero dei giorni di sole della zona, la qualità del servizio elettrico. I dati sull'insolazione del luogo sono forniti sotto forma di Joule/mq per mese e relativi a una superficie orizzontale. Per calcolare l'insolazione effettiva del pannello occorre pertanto correggere il dato tenendo conto dell'angolo di inclinazione del pannello rispetto al piano orizzontale.

Guida ai moduli fotovoltaici: moduli cristallini, moduli a film sottile, certificazione, prestazioni, rendimenti e durata

La cella fotovoltaica è l'elemento base nella costruzione di un modulo fotovoltaico, ma può venire anche impiegata singolarmente in usi specifici.

La versione più diffusa di cella fotovoltaica, quella in materiale cristallino, è costituita da una lamina di materiale semiconduttore, il più diffuso dei quali è il silicio, e si presenta in genere di colore nero o blu e con dimensioni variabili dai 4 ai 6 pollici.

Piccoli esemplari di celle fotovoltaiche in materiale amorfo sono in grado di alimentare autonomamente dispositivi elettronici di consumo, quali calcolatrici, orologi e simili.

Panoramica sull’illuminazione a LED: caratteristiche tecniche, tipologia impiego lampade, costi, pro e contro, convenienza economica

Le tradizionali lampade ad incandescenza stanno progressivamente sparendo, e si stanno affermando di prepotenza quelle a risparmio energetico, grazie anche alla graduale messa al bando di lampadine tradizionali da parte dell’Unione Europea, a partire da Settembre 2009. Le nuove lampade a basso consumo permettono un risparmio energetico considerevole, costano poco e durano molto di più: risultano superiori da tutti i punti di vista. Non sono però tutte uguali: la grande maggioranza sono di tipo “Lampada fluorescente compatta (CFL)”, ma ultimante si stanno affermando sempre più, grazie anche alla riduzione dei costi, le lampade a LED. In quest’articolo vi parlerò proprio di queste ultime, e dei notevoli vantaggi, economici ma non solo, che hanno.

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