È possibile misurare il consumo di corrente di un pc? Alcune semplici soluzioni hardware e software

Il consumo energetico dei pc influisce sull’inquinamento senza contare che lasciare il pc sempre acceso 24h/24h in un anno potrebbe costarti 600 euro di energia elettrica. Facciamo un esempio: in italia un KWh costa tra i 0.18 euro e i 0.40 euro per i contratti domestici, se il pc consuma 300W, tenendolo acceso per 24h consuma: 300*24=7200 Wh che corrispondono a 7.2 KWh, poniamo che il costo si aggiri sui 0.25 euro/KWh avremmo una spesa giornaliera pari 1,8 euro che in un anno si trasformano in 657 euro. Scordatevi anche di minare i bitcoin in italia in quanto sconveniente per via dei prezzi elevati dell’energia.

In verità i pc più moderni in standby consumano meno e anche accesi il loro consumo non è mai quello massimo dell’alimentatore, tuttavia è dovere di tutti seguire questa regola, almeno finchè si ricorre ad energie sporche: quando una cosa non la si usa va spenta. Vediamo ora come misurare il consumo elettrico di un pc:
La prima soluzione è online ed è uno strumento virtuale ideato per calcolare quanto deve essere potente l’alimentatore del vostro pc, il servizio è offerto da thermaltake: Power Supply Calculator
Un altro software per misurare il consumo energetico di un pc potrebbe essere joulemeter (solo per windows).


La terza soluzione è quella di comprare un misuratore elettrico vero e proprio dove agganciare lo spinotto della ciabatta dove sono collegati il monitor e il pc apparecchi come questi permettono anche di calcolare i consumi di tutti gli elettrodomestici.

Se fai uso di peer to peer o lasci sempre il pc acceso ti conviene ricorrere a soluzioni hardware che consumino meno energia possibile per il tuo portafogli e per l’ambiente.

 

14/07/2011

Fonte:

http://www.retearchitetti.it

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