Riscaldamento e salute. Come riscaldare adeguatamente gli ambienti ed evitare problemi per la salute?

Affinché non ci siano problemi per la salute, derivanti dall'utilizzo di sistemi di riscaldamento, le seguenti condizioni andrebbero soddisfatte:

  • Trasmissione del calore principalmente per irraggiamento
  • Alte temperature superficiali (specialmente delle pareti esterne)
  • Temperature superficiali dei corpi radianti sufficientemente basse: fino a 70°C per il metallo e da 100 a 120°C per la ceramica (se si superano tali temperature, si verifica circolazione di polveri, aumento del Ph, irritazioni da ammoniaca, acidi organici, aumento della componente convettiva, ecc.)

  • Limitate differenze di temperatura nell’ambiente (ottimale con il calore radiante)
  • Limitata circolazione di aria e di polveri
  • Facile pulizia (spolveratura dei corpi radianti)
  • Assenza di cattivi odori (a causa di circolazione e riscaldamento di polveri, odore proprio, emissione di vapori)
  • Assenza di eccessivo essiccamento dell’aria
  • Mancanza di cariche elettrostatiche, ionizzazione unipolare e deformazioni di campo (a causa di bassa umidità e/o alta temperatura dell’aria, circolazione di aria e polveri, corpi radianti laccati)
  • Mancanza di campi elettromagnetici (ad esempio per induzione o trascinamento elettrico)
  • Mantenimento e formazione di aria ionizzata
  • Disturbi limitati del campo magnetico terrestre
  • Riscaldamento non uniforme dei diversi ambienti della casa (assenza di monotonia termica; un certo clima stimolante rinforza il sistema immunitario)
  • Assenza di inquinamento acustico e di vibrazioni (ad es. causati dalla pompa di circolazione e dai comandi, dal movimento dell’acqua nei termosifoni, dai ventilatori, dall’accensione e spegnimento, dalla dilatazione dei tubi e dei corpi scaldanti, ecc.)
  • Facilitazione del ricambio naturale d’aria (ventilazione e diffusione), particolarmente importante durante il periodo di accensione del riscaldamento.
  • Rapida regolazione
  • Minimo impatto ambientale, alto grado di efficacia e uso limitato di combustibile fossile

20/05/2013

Fonte:

http://rominamontiarchitetto.wordpress.com

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