Caldaie elettriche per riscaldamento abitazione

Una caldaia elettrica consente il riscaldamento dell'acqua sanitaria tramite l'energia elettrica. E' un'alternativa alle caldaie a gas da cui si distingue per l'assenza della canna fumaria e del bruciatore, e per i minori vincoli di sicurezza. La caldaia elettrica non richiede prese d'aria o ventilazione, né locali adibiti o particolari opere murarie di collocazione. Essendo priva di bruciatore non emette fumi o gas nell'aria in cui è collocata. L'installazione della caldaia elettrica richiede soltanto l'allaccio alla rete elettrica. I minori vincoli permettono l'installazione negli immobili ove sia impossibile la realizzazione di una canna fumaria.

Riscaldamento acqua sanitaria. La caldaia elettrica può essere utilizzata, a seconda delle versioni, per il riscaldamento dell'acqua sanitaria e per il riscaldamento dei radiatori. Utilizzando in entrata l'energia elettrica, la caldaia elettrica si presenta come una soluzione ideale per l'integrazione in un impianto a pannelli solari fotovoltaici. Dal punto di vista estetico ha la forma e le dimensioni di una caldaia murale a gas, è dotata di termostato di regolazione, di centralina e di limitatore di temperatura di esercizio.

Funzionamento. Le caldaie elettriche non producono gas a effetto serra, né polveri esterne. Hanno un rendimento energetico molto alto, in genere superiore al 95%. Possono funzionare con una corrente a 220 V. anche se, per i modelli più potenti ad uso riscaldamento domestico, è talvolta indicata dal produttore la corrente 380 V. Una caratteristica tecnica del prodotto su cui è sempre opportuno fare attenzione.

 

10/12/2012

Fonte:

http://www.libertadiscelta.com

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