Redditività impianto fotovoltaico: analisi produttività impianto con case study costi/ricavi per tutto il periodo di vita
Gli impianti fotovoltaici realizzati a servizio di utenze domestiche, possono fornire durante l’anno energia elettrica sufficiente a soddisfare l’intero fabbisogno dell’abitazione, grazie alla stipula di una invenzione in regime di scambio sul posto con il GSE (Ente Gestore dei Servizi Elettrici), che consente di cedere alla rete l’energia in eccesso prodotta dall’impianto durante le ore del giorno più soleggiate per prelevarla durante le ore in cui l’impianto ha una produttività ridotta o durante la notte.
La valutazione della potenza da installare è fatta in base ai consumi dell’utenza, rilevabili dalla bolletta elettrica, e in base alle caratteristiche della superficie su cui deve essere installato l’impianto.
L’esposizione migliore per un impianto fotovoltaico è a sud, con un’inclinazione dei moduli di 30° al Centro e al Sud Italia e 35° al Nord.
Quindi un tetto esposto a sud con un’inclinazione di 30-35 gradi costituisce una superficie ottimale per installare un impianto fotovoltaico. La produttività resta comunque elevata anche in caso di esposizione a sud-est o a sud-ovest e per inclinazioni del tetto varibili tra 15° e 45°.
Di seguito alcuni esempi di produttività di un impianto fotovoltaico da 3 kWp (chilowatt di picco) installato su tetto in provincia di Milano, per differenti esposizioni e inclinazioni della superficie sell’impianto.
Località: Milano
Potenza nominale dell’impianto: 3 kWp
Tipologia di moduli fotovoltaici: silicio cristallino (mono o poli)
Orientamento |
Inclinazione dei moduli fotovoltaici |
Produttività annua dell’impianto |
Sud |
15° |
3200 kWh/anno |
Sud |
25° |
3330 kWh/anno |
Sud |
35° |
3380 kWh/anno |
Sud |
45° |
3360 kWh/anno |
Est/Ovest |
15° |
2840 kWh/anno |
Est/Ovest |
25° |
2780 kWh/anno |
Est/Ovest |
35° |
2690 kWh/anno |
Est/Ovest |
45° |
2570 kWh/anno |
La produttività degli impianti fotovoltaici non è costante durante l’anno, infatti risulta massima durante i mesi estivi,quando il sole è più alto sull’orizzonte, e minima nei mesi invernali.
In generale, se l’esposizione del tetto non è particolarmente sfavorevole, un impianto da 3 kWp sarà sufficiente a soddisfare i consumi di un’abitazione con un contatore da 3 kW.
Ogni chilowatt installato occupa una superficie di 8-10 metri quadrati, quindi per realizzare un impianto da 3 kWp è necessaria una superficie di 24-30 metri quadrati (esempio impianto installato a Milano).
Ricavi
I ricavi derivanti dall'installazione di un impianto fotovoltaico sono dati:
- dagli incentivi statali in Conto Energia,
- dal risparmio dovuto all'autoconsumo dell'energia prodotta
- e, per gli impianti con una produttività superiore ai consumi delle utenze ad essi collegati, dalla vendita dell'energia prodotta in eccesso.
Per impianti di taglia medio-piccola, realizzati su tetto a servizio di civili abitazioni e dimensionati per coprire un fabbisogno pari (o inferiore) a quello dell'utenza alla quale sono connessi, i ricavi sono riconducibili solo alle voci di cui ai punti 1 e 2.
Di seguito si riporta il prospetto dei ricavi attesi, in regime di scambio sul posto, per un impianto da 3 kW parzialmente integrato architettonicamente, installato a Milano con esposizione Sud, su un arco temporale di 25 anni.
Anno |
Produttività stimata annua* [kWh] |
Incentivo in Conto Energia
€/kWh
|
Ricavi annui da incentivi in Conto Energia [€] |
Costo medio** fornitura energia elettrica [€/kWh] |
Risparmi annui sulla fornitura di energia elettrica (autoconsumo dell'energia prodotta) [€] |
1 |
3300,00 |
0,422 |
1393 |
0,1600 |
528 |
2 |
3285,15 |
0,422 |
1386 |
0,1640 |
539 |
3 |
3270,37 |
0,422 |
1380 |
0,1681 |
550 |
4 |
3255,65 |
0,422 |
1374 |
0,1723 |
561 |
5 |
3241,00 |
0,422 |
1368 |
0,1766 |
572 |
6 |
3226,42 |
0,422 |
1362 |
0,1810 |
584 |
7 |
3211,90 |
0,422 |
1355 |
0,1856 |
596 |
8 |
3197,44 |
0,422 |
1349 |
0,1902 |
608 |
9 |
3183,05 |
0,422 |
1343 |
0,1949 |
621 |
10 |
3168,73 |
0,422 |
1337 |
0,1998 |
633 |
11 |
3154,47 |
0,422 |
1331 |
0,2048 |
646 |
12 |
3140,28 |
0,422 |
1325 |
0,2099 |
659 |
13 |
3126,14 |
0,422 |
1319 |
0,2152 |
673 |
14 |
3112,08 |
0,422 |
1313 |
0,2206 |
686 |
15 |
3098,07 |
0,422 |
1307 |
0,2261 |
700 |
16 |
3084,13 |
0,422 |
1302 |
0,2317 |
715 |
17 |
3070,25 |
0,422 |
1296 |
0,2375 |
729 |
18 |
3056,44 |
0,422 |
1290 |
0,2435 |
744 |
19 |
3042,68 |
0,422 |
1284 |
0,2495 |
759 |
20 |
3028,99 |
0,422 |
1278 |
0,2558 |
775 |
21 |
3015,36 |
0 |
0 |
0,2622 |
791 |
22 |
3001,79 |
0 |
0 |
0,2687 |
807 |
23 |
2988,28 |
0 |
0 |
0,2755 |
823 |
24 |
2974,84 |
0 |
0 |
0,2823 |
840 |
25 |
2961,45 |
0 |
0 |
0,2894 |
857 |
|
|
|
26693 |
|
16996 |
* valutata ipotizzando una perdita di efficienza dei moduli fotovoltaici dello 0,45% all'anno.
** valutato stimando un aumento del costo dell'energia del 2,5% su base annua.
Costi
Per quel che riguarda i costi, è opportuno considerare che le principali voci di spesa da affrontare per realizzare e mantenere in attività l'impianto sono le seguenti:
- costi di progettazione ed installazione dell'impianto,
- costi di assicurazione l’impianto contro danneggiamenti, furti o interruzioni della produttività (il costo annuo dell'assicurazione può essere valutato nell'ordine dello 0,6% del costo di realizzazione dell'impianto),
- costi di manutenzione straordinaria.
In relazione al punto 3, è bene tenere presente che, benché gli impianti a servizio di utenze domestiche non richiedano, per tipologia e dimensioni, particolari interventi di manutenzione ordinaria, a fronte di una vita utile dell’impianto di 25-30 anni, l'inverter ha una vita di 10-15 anni, dunque durante il periodo di funzionamento dell’impianto sarà necessario sostituire questo componente almeno una volta.
17/09/2010
Fonte:
http://impiantifotovoltaici.myblog.it