Quando vi sarà la massima produzione di petrolio?

Due ricerche cercano di fissare la data del picco della produzione di petrolio

Due ricerche diverse tra loro cercano approssivamente di fissare la data del raggiungimento del picco della produzione di petrolio. Oltre a non essere più adesso sostenibile da un punto di vista ambientale, quando inizierà a scarseggiare l'oro nero non lo sarà neppure da un punto vista economico: i modelli di business dovranno adattarsi o trovare alternative al costo sempre maggiore.

 

La prima, pubblicata sulla rivista "Energy & Fuels", è mirata a sviluppare un modello predittivo più accurato del modello di Hubbert su cui peraltro si basa. I ricercatori della Kuwait University e della Kuwaiti Oil Company hanno ipotizzato il 2014 come data dopo la quale inizierà il calo della produzione di petrolio, anticipando di dieci anni la data finora fissata.

 

Il modello di Hubbert si è infatti dimostrato inadatto per studiare i nuovi e complessi cicli multipli di produzione di alcuni paesi, pesantemente influenzabili da fattori tecnologici e politici. 

La seconda, commissionata dall'imprenditore Richard Branson al suo gruppo "Industry Taskforce for Peak Oil and Energy Security", dal titolo "Oil Crunch Report", ha fissato la data "potenzialmente" nel 2015. Branson evidentemente vuole continuare il suo business nelle linee aeree oltre tale data, e per farlo ha già sperimentato con successo l'utilizzo dei biocarburanti in un volo Virgin Airlines da Londra a Amsterdam.

Che il 2014 sia o meno la data clou, costruttori automotive, istituzioni, non possono non misurarsi concretamente con questa realtà. 

Trovarsi impreparati e senza una strategia energetica potrebbe costare caro a tutti.

 

 

22/03/2010

Fonte: http://www.h2roma.org